martedì 20 novembre 2007

Novità

Il giornale è stato a lungo in letargo. L'attività editoriale del partito ha subìto la mancanza di attenzione, dovute alle scelte che hanno costituito la nostra linea politica e non negli ultimi tempi.
Ora, il partito tenta un cambiamento, con l'istituzione di nuove cariche, tra cui una particolare: l'editorialista. Chi l'assumerà dovrà curare il Libertario con la massima attenzione. Il resto è tutto da stilare, insieme a tutti gli altri articoli del regolamento. La discussione è viva. Spero che queste modifiche potranno dare nuova linfa a quest'editoriale. A presto!

giovedì 8 febbraio 2007

Governo ATI 2: Elion Trascinatore!

Dal titolo dell’articolo si può facilmente capire chi è il vero protagonista della scena Imperiale in quest’ultima settimana, a breve distanza dalle polemiche, ormai conclusesi, suscitate dal mio articolo sull’Osservatore: si tratta del Primo Ministro Elion il Nero.
Era già da un po' che Elion si faceva vedere costantemente sul forum, postando diverse volte al giorno, ma specie ultimamente si sta di fatto distinguendo per il suo grande apporto alle attività Imperiali: ha completato la traduzione degli articoli della costituzione dall’Italiano all’Imperiale totalmente da solo e il tutto in una sera e questo già basterebbe per valutarlo come l’uomo piu positivo e profilico degli ultimi giorni. Aggiungiamoci che, forse proprio in risposta al mio articolo che sembrava criticare lui ed il Governo, e anche in risposta all’uscita dell’MR dalla coalizione, Elion si è trovato anche a dover prendere delle scelte, come quella di sostituire personalmente Conte di Ospitaletto al Ministero di Giustizia, scelte coraggiose e che dimostrano anche una grande voglia di fare. In una conversazione con il sottoscritto ha non a caso detto di volersi impegnare affinche questo Governo sia ricordato come il migliore di tutti i tempi e noi crediamo che con un Primo Ministro cosi motivato questo desiderio si potrà facilmente avverare.
Un primo segnale di questa ripresa lo ritroviamo nella quantità enorme di messaggi postati nel forum ultimamente non solo a opera del Ministro, come abbiamo accennato,ma anche ad opera di vecchi e nuovi personaggi del panorama politico Imperiale. E paradossalmente proprio io che avevo lamentato un calo delle attività sono stato pochi giorni fa costretto ad aprire un post per chiedere di limitare i messaggi in off topic per evitare di ostacolare la visualizzazione del forum, resa appunto difficile dalla grandissima quantita di post\topic postati giornalmente. Problema che solo qualche settimana fa risultava impensabile.
A questo aggiungiamo il lavoro positivo di alcuni Gran Maestri che proprio ultimamente stanno discutendo di nuove proposte e iniziative che presto verranno estese a tutta la Micronazione e che possono cambiare significativamente la vita Imperiale. E ancora la proposta di nuove leggi, come quella giornalistica ad opera di Caio Logero.
Infine la gia riscontrata spinta dal basso ad opera di nuovi personaggi primo tra tutti il positivissimo Genideus e il suo grande lavoro con L’indipendente Imperiale.
Pur tuttavia gli imperiali veramente attivi sono ancora pochini, nonostante, come abbiamo visto, l’entrata in scena di nuove personalità; a nuovo partito che nasce corrisponde infatti un partito che muore e come assistiamo alla nascita dell’MLP e al rafforzamento dell’MPI e della CRLD cosi il PNPI scompare dall’albo dei partiti e la Casa del Fascio di Nekros sembra seguirlo sulla stessa via. Gli altri due partiti fascisti anche non sembrano piu molto attivi anche se stiamo riscontrando una riorganizzazione interna da parte dell’MSI che potrà portare a qualche miglioramento.Anche se comunque possiamo riscontrare una positiva opera di propaganda che come gia detto sta portando nuova linfa alla Nazione. E poi comunque questo è un problema che esiste da sempre e ,molto spesso in misura maggiore, anche nelle altre Micronazioni.
Fortunatamente poi come sottolineato ad apertura di articolo, questi pochi attivi, capeggiati da un Elion in grande spolvero, si stanno facendo sentire positivamente e si stanno riscontrando risultati davvero soddisfacenti.
Sono quindi veramente contento di essere stato costretto a tornare sui miei passi, facendo una sorta di controarticolo a quello scritto sull’Osservatore, perché è proprio ciò che mi aspettavo e mi auguravo che sarebbe accaduto.

martedì 30 gennaio 2007

A cosa servono i problemi?

400 post. Forse record di messaggi nel giro di 24 ore.
La maggior parte di questi scaturiti dalla discussione sull'articolo di Hannibal nell'Osservatore Imperiale. Molti di questi sono stati fraintesi, sono stati in molti a provocare e a "flamar" e non è detto che la discussione sia finita.
Ma io ora mi chiedo: servirà a qualcosa? Oppure ci siamo già dimenticati che l'intento dell'articolo era di smuovere una situazione molto simile all'apatia che lo stesso Duck Luca denunciava?
Non voglio creare altre polemiche inutili, non avrei nè la voglia nè il tempo per seguirle.
Voglio dire, però, che non è l'inventiva o la fantasia il punto di forza di una nazione, bensì serve l'impegno da parte di tutti noi, e in particolare da parte del Governo, a trarre conclusioni dalle ultime vicende e a proporre soluzioni, miglioramenti, novità necessarie. Non fantasiose, ma necessarie.
Ad esempio, nella mia risposta all'articolo di Vota DC, ho avuto modo di esaminare il lavoro svolto dai ministri. Sono emerse alcune carenze, il che (leggete bene per favore) non significa che si possa parlare di grave crisi, ma spero capiate che si apre un margine di miglioramento notevole. Vedendo il bicchiere mezzo pieno, è un bene individuare queste lacune, perchè in questo modo abbiamo tutti obiettivi più chiari e meno astratti.
Ora, una piccola proposta ce l'ho, e ne mostrerò i dettagli nella sede del Movimento Libertario. Vi anticipo che ha qualche somiglianza con la proposta (di cui ho saputo solo ieri) dell'imperatore in Gran Consiglio. Il resto lo leggerete presto.
Infine, voglio esortare tutti a prendere una posizione propositiva, al fine di trovare nuove soluzioni per i nuovi problemi dell'Impero (e sempre ce ne saranno, com'è ovvio e giusto che sia).
Grazie per l'attenzione, spero di aver esplicitato le mie idee al meglio.

lunedì 29 gennaio 2007

Sguardo sul Movimento - 2006/2007

Divenni cittadino nel marzo del 2006, invitato dal capopartito dell'epoca Jacopo-Theallapesca e mi iscrissi al Partito Libertario della Micronazione. Forse fu una scelta affrettata e poco ponderata, ma probabilmente tornando indietro nel tempo commetterei di nuovo lo stesso "errore", se così si può definire. Penso che per il PLM la mia iscrizione sia stata una fortuna, perchè già dai primi tempi la collaborazione tra me e Jacopo funzionava a meraviglia e io avevo tanta voglia di essere d'aiuto. Poco dopo divenne cittadino anche Federico-Hannibal che dopo un primo periodo di smarrimento, cominciò a dare il suo apporto. Nel frattempo però Theallapesca si ritirò progressivamente da ogni ambito della nazione, sia politico che culturale. In questi 9 mesi da imperiale, posso dire che questo è sicuramente l'evento più importante per il Movimento e se ne possono considerare due conseguenze. La prima, negativa, è la perdita di un membro impegnato, attivo e, soprattutto, esperto. D'altra parte invece, per me in particolare fu una possibilità per poter concretizzare le migliorie che avevo in mente e che Jacopo non condivideva, come ad esempio, la scelta di dichiararsi indipendente. Questo, insieme alla modifica di un nome a mio modo di vedere ingombrante e inopportuno, fu il primo cambiamento. Cambiamento radicale e operato poche settimane prima delle elezioni di settembre, con coraggio e una buona dose di autostima. Proprio questo coraggio fu premiato dai voti dei cittadini elettori. Il Movimento ne prese 5 e senza il supporto di Jacopo e Fobia. Così abbiamo guadagnato un seggio, ma il premio più importante fu la soddisfazione, perchè grazie a quei cinque voti abbiamo capito di poter far molto per la nazione.

Maladoc - Marco

Il passato è sempre importante e non va dimenticato perche se siamo quello che siamo lo dobbiamo proprio al nostro passato,all'impegno di chi ci ha preceduto e alle scelte fatte di volta in volta. Ma ora c'e bisogno di guardare al futuro,non solo del partito ma anche della Micronazione. Stiamo crescendo questo è indubitabile ma possiamo fare di piu. Soprattutto puntiamo, tramite la propaganda, a rinfoltire le fila, perchè per quanto volenterosi e attivi possiamo essere io e Maladoc, in due è difficile gestire le attività che un partito richiede e contemporaneamente occuparsi con cura della crescita di Impero. I nostri ideali non trovano corrispondenza con nessuno degli schieramenti politici che siamo abituati a vedere in Italia e difatto reclutare nuovi membri attivi risulta difficile, ma noi lavoreremo in questo senso. Ma come detto prima, oltre a crescere internamente come partito, miriamo, come suggeriscono i nostri ideali, a diventare forti soprattutto per far crescere Impero e le sue attività. La nostra speranza piu grande è quella di collaborare al meglio con questo Governo e con quelli futuri al fine di promuovere sempre nuove attività e nuovi progetti, primo fra tutti la lingua imperiale caposaldo della nostra cultura. Miriamo a essere forti per noi e per Impero affinche abbia un futuro sempre migliore.

Hannibal - Federico

domenica 28 gennaio 2007

Replica all'On.Manolo riguardo alla situazione del Governo ATI 2

Sapevo che il mio articolo sull'Osservatore Imperiale avrebbe suscitato qualche sana reazione e difatti la risposta dell'On.Manolo non si è fatta attendere sul suo Giornale.
Mi ritrovo quindi a controreplicare per contraddirlo su qualche punto e per fargli capire che la mia critica tendeva a giustificare il Governo in molti punti piu che ad accusarlo; ma evidentemente ciò non è stato colto.
Innanzitutto vorrei ricordare al Ministro degli Interni che il mio definire la situazione attuale "preoccupante" (e non "devastante") è comune a molti Imperiali, persino facenti parte della sua coalizione, quindi forse un minimo di verità ce l'ha. Come giustamente dice anche lui, abbiamo vissuto momenti migliori e mi sembra quindi lecito sperare ad un ritorno a questi momenti, magari spronando il Governo e i cittadini a far meglio. Nessuno ha mai detto che la situazione fosse tragica ma che ci sia un calo di attività è innegabile.
Poi faccio presente, ma penso che questo gia si sappia, che non basta leggere e rispondere a tutti i messaggi sul forum con una o due righe per dire che si sta facendo un buon lavoro. Non metto in dubbio la buona volonta e la bravura del Primo Ministro Elion ma ripeto, ci vuole ben altro per risollevare la situazione preoccupante della Micronazione.
Infine vorrei portare all'attenzione dell'Onorevole l'ultima parte del mio articolo, dove di tutto si parla tranne che male del Governo, anzi; sono il primo a dire che la causa è anche la scarsa partecipazione dei cittadini, sono il primo a dire che mai fino ad ora si era visto un inizio cosi promettente e non capisco perche mi si debbano mettere in bocca cose che non ho detto. Non mi sono mai sognato di prendere il CG come scusa per puntare il dito sul Governo, se vogliamo non ho nemmeno mai puntato il dito sul Governo stesso; quelli che lui chiama allarmismi, sono nient'altro che uno spronare tutti (e non solo il Governo) a fare di piu,perche io credo e spero che si possa fare di piu. Anche per quanto riguarda i dieci deputati, anche io ho fatto notare piu volte all'interno del mio articolo che ci vuole piu collaborazione da parte di tutti e non solo da parte del Governo.
Il mio articolo mirava a ricercare oggettivamente e nel modo piu obiettivo possibile, le cause di questo piccolo calo non certo ad accusare il Governo o le persone che lo compongono come invece hanno pensato, sbagliando, alcuni lettori.
Cio detto, rinnovo le mie speranze per un futuro sempre migliore e prosperoso e colgo l'occasione per invitare l'On Manolo ad un banco di discussione per parlare proprio della situazione della Micronazione o a presentarsi direttamente Martedi al Congresso aperto al pubblico da parte dell'MR, cosi da poter chiarire alcuni punti in disaccordo.
Sempre con franchezza ma grande rispetto, Hannibal.

Maladoc:una grande assenza per la Micronazione

A dimostrazione del periodo difficile che sta attarversando Impero, dobbiamo purtroppo segnalare l’assenza del nostro capopartito nonchè deputato Maladoc, per motivi scolastici e anche di pc che lo costringono a rimanere lontano dalla micronazione da ormai 2 settimane. Una grande perdita, se consideriamo il lavoro da lui svolto in questo ultimo periodo e le attività da lui le promosse, soprattutto in campo culturale, tra cui il Concorso di Poesia e il Concorso: Racconti Imperiali.
Ieri si è deciso di farlo dimettere da deputato per permettere la sua momentanea sostituzione con il sottoscritto, che si è proposto di sostituirlo in questo periodo difficile. Spero di essere all’altezza dell’incarico finche il mio compagno non tornerà sulla scena. Facciamo quindi i piu sentiti auguri a Maladoc e speriamo che possa tornare al piu presto. La micronazione ha bisogno di personaggi come lui.

martedì 26 dicembre 2006

Intervista all'Imperatore Emanuele P.

Buona sera, Imperatore. Di solito le nostre interviste cominciano con una breve presentazione, ma credo proprio che in questo caso sia inutile.

Buona sera, in effetti penso che i nostri concittadini più o meno mi conoscano essendo Imperatore della nostra amata nazione da ormai quasi 7 anni.

Ogni micronazione ha periodi positivi e negativi, come descriverebbe la situazione imperiale dalle ultime elezioni ad oggi?

Senza dubbio positiva. Spesso non ce ne rendiamo conto, ma confrontando la nostra situazione con quella attuale o passata di altre micronazioni non possiamo che notare come le cose in Impero vadano positivamente. La partecipazione è discreta, i progetti vengono portati avanti ed anche questo nuovo governo sembra stabile. Certo, potremmo progredire maggiormente se avessimo un maggiore apporto da parte di molti cittadini ma ritengo che i progetti portati avanti in questo periodo siano importanti e che col tempo riusciremo a fare cose importanti. Ma la base di tutto questo, ciò che più mi fa essere ottimista e giudicare posiviamente questo periodo, è il gruppo di cittadini più attivi, quelle persone molto presenti che costituiscono il fulcro della nostra comunità. E' grazie a loro ed al loro patriottismo che possiamo fare ogni giorno piccoli passi e nel tempo raggiungere obiettivi importanti. Mi sembra che questo gruppo di cittadini si sia arricchito di elementi molto promettenti.

Volgendo l’attenzione sulla politica, cosa è cambiato in quest’ultimo periodo e cosa potrebbe cambiare in futuro?


Sicuramente la prima cosa che salta all'occhio è l'indebolimento dell'UDI nelle ultime due elezioni. In passato sono sempre state presenti due forti coliazioni che lottavano alla pari fino all'ultimo voto. Ma da ormai un anno questo confronto è dominato nettamente dall'ATI. Ora la coalizione avversaria si è rivoluzionata nella gestione e vedremo se questo riporterà il così detto bipolarismo in Impero oppure se l'attuale situazione che vede una rilevante crescita dei partiti indipendenti porterà ad un nuovo panorama politico imperiale. Tra i partiti indipendenti spiccano MLI e MAI, mentre secondo alcuni il PFC e l'MSI sarebbero orientati verso una coalizione di estrema destra da costituire insieme a Casa del Fascio e Partito della Distinzione Sociale. Questa eventualità ha allarmato alcuni cittadini, ma onestamente io dubito che si possa realizzare e che comunque una coalizione del genere possa riuscire a contrastare le altre. Inoltre credo che molti di questi partiti debbano ancora maturare una loro chiara identità all'interno di Impero. Io penso quindi che per il momento la lotta sarà ancora tra ATI ed UDI, se quest'ultima saprà recuperare il gap dell'ultimo anno, a meno che alcuni indipendenti non ci sorprendano con nuove alleanze.
Per quanto riguarda le istituzioni ho notato che i governi hanno assunto maggiore stabilità così come il Gran Consiglio. Sono lontani i tempi in cui questi organi crollavano dopo pochi mesi. Anche il rapporto tra le varie istituzioni ed il rispetto reciproco sembra molto migliorato, fatto dovuto anche ad una maggiore esperienza e maggiore conoscenza di come funziona l'amministrazione imperiale.

Nell’ambito delle attività culturali, quali progetti meritano più attenzione?

Non mi stancherò mai di ripetere che la Lingua Imperiale è un progetto importantissimo. So bene che è anche una novità non da poco e che quindi può inizialmente lasciare spazio a dubbi o perplessità; ma io sono convinto che sia un passo importantissimo e credo che chi ha sperimentato la lingua poi non abbia avuto da pentirsene. Partendo dall'esempio della lingua, la parola che secondo me dovrebbe risaltare nei progetti culturali è "Identità". A mio modo di vedere i progetti culturali più importanti dovrebbero andare in tal direzione, a costituire usi e costumi caratteristici della nostra nazione. Altro ambito importante è quello del nostro patrimonio culturale. In tal senso abbiamo progetti importanti statali come l'Enciclopedia e la Storia, ma soprattutto l'Università e l'operato di alcuni enti privati, come la Caffé Letterario Editrice e l'Officina delle Arti. Arricchire il nostro patrimonio con opere letterarie, fotografie o altri prodotti artistici, libri e corsi universitari è un fatto importante che distingue Impero da molte altre micronazioni.
Tutti gli elementi da me citati meritano quindi il pieno supporto da parte della popolazione tutta.

Quali sono i più importanti obiettivi dell'Impero e, in generale, delle nazioni quintomondiste?

L'obiettivo fondamentale e principale è l'Indipendenza. Sicuramente è qualcosa che al momento sembra più un sogno che un obbiettivo realistico, ma con il tempo non si può mai dire. Non dobbiamo mai dimenticarlo e ricordare sempre che qualsiasi passo va comunque fatto in quella direzione. L'esistenza territoriale della nostra nazione e la sua indipendenza sarebbero sicuramente la realizzazione più completa di questo sogno chiamato Impero, magari potrebbero prima esserci delle sfumatore, come autonomia o altro. Forse più alla portata saranno l'indipendenza virtuale, ovvero su un dato server... in parole semplici su uno spazio virtuale ed il riconoscimento ufficiale. I riconoscimenti potrebbero essere molteplici, da quelli delle nostre istituzioni, a quelle del nostro popolo, della nostra identità o almeno della nostra comunità come insieme di individui con proprie caratteristiche. Sperando che queste cose diano anche la possibilità alla nostra gente di usufruire di alcuni vantaggi e di ciò su cui Impero è fondato come la libertà. Sarebbe quindi bello, in svariati modi, poter garantire agli imperiali ciò che li ha spinti a divenire cittadini di Impero. Ma oltre a questo un altro obiettivo deve essere lo sviluppo e la crescita della nostra nazione: penso che anche questo possa essere qualcosa che ci sproni ad andare avanti, non credo proprio che essere i fautori della Micronazione Sovrana Impero, di un'identità, di una comunità e di una cultura, sia cosa da poco. Riuscire a dare sfarzo e immagine alla nostra patria e darle visibilità nel mondo non penso sia una cosa di poco conto. Infine c'è anche l'elemento della comunità: nel fare tutto ciò che ho detto si è formato un gruppo di persone tra le quali penso vi sia uno spirito comune ed un comune senso di appartenenza. Ritengo che anche questo lo si possa considerare un risultato importante.

A questo punto non mi resta che ringraziarla per le sue analisi e farle gli auguri di buone feste e di buon compleanno. Viva l'Impero!

La ringrazio, ricambio l'augurio e lo estendo a tutti i lettori di Cronache Libertarie. Vivat nostre nation!

Collaboratori