sabato 25 novembre 2006

Intervista al Ministro degli Interni Manolo

1) Lei è un personaggio conosciuto nella Micronazione, ma una sua piccola presentazione sarebbe interessante. Vuole?

Io sono Luca ma in Impero sono conosciuto come Manolo. La mia storia in Impero è legata al MA&L, il partito da me fondato. Questo partito e la sua base elettorale mi hanno presto fatto entrare in parlamento e mi hanno dato la possibilità di esprimere i miei ideali, cosa di cui sono veramente felice. Dei tanti avvenimenti della nazione in cui ho avuto un qualche ruolo, non ricordo tanto vittorie elettorali od altro..una cosa che mi piace riportare alla mente è la difesa di Impero da coloro che volevano snaturarlo trasformandolo in repubblica. Di questa mia partecipazione in difesa dell'Impero sono molto fiero, anche se non è stata una vittoria mia ma di tutti gli imperiali degni di questo nome.

2) Quale ideologia rispecchia meglio gli ideali del MA&L?

Il liberalismo puro, lontano da obrobri che nulla hanno a che vedere con lo spirito liberale come il liberal-socialismo. Ovviamente siamo liberisti in campo economico e minarchici, ovvero crediamo nello stato per quanto riguarda la sua funzione di arbitro ( principalmente per quanto riguarda l'amministrazione della giustizia) per il resto crediamo che lo stato debba limitarsi a lasciare vivere i cittadini secondo il loro volere, ovviamente a patto che essi rispettino vita, proprietà e libertà altrui. In caso contrario deve intervenire lo stato per tutelare i diritti delle persone, ma per il resto non deve intervenire per opprimere nessuno. Ad esempio abbiamo una concezione nostra della politica fiscale che lo stato dovrebbe attuare, ma finchè Impero non avrà un territorio il problema non si porrà.

3) Quali sono le differenze con gli altri componenti della coalizione ATI?

Differenze...domanda davvero difficile, faccio fatica a trovarne.
Certamente siamo tutti di matrice liberale, vota è infatti contrario ad un certo tipo di liberalismo, ma quel liberalismo non è quello da me rappresentato e dunque non ci sono differenze. Il riformismo incarnato da Duck Luca non è così spiccato, dal momento che egli è schierato apertamente a favore della Monarchia, e quindi il suo riformismo è da intendersi come miglioramento della nazione in alcuni campi tramite riforme: non posso che essere d'accordo.
Quindi veramente, non colgo differenze lampanti. Le uniche piccole differenze possono sorgere nello specifico, nella discussione di alcune leggi. Ma mai che io ricordi ci siamo schierati in maniera diametralmente opposta in Gran Consiglio, il massimo sono state astensioni dal voto. Nessuna differenza ideologica dunque, e quindi tutto regolare.

4) Secondo governo ATI: miglioramenti e debolezze. A lei l'analisi.

Miglioramenti tanti, l'attività al Gran Consiglio è alle stelle e certamente il merito è in gran parte dell'ATI che sta presentando un gran numero di proposte.
Per Interni, da me rappresentato, ho proposto e continuerò a proporre leggi per correggere errori ed intoppi burocratici.
Il Ministero della Giustizia è attento e non si risparmia: oltre che a dare il parere di costituzionalità dispensa anche preziosi consigli. Il Ministro dell'informazione ha avviato il censimento dei giornali coerentemente con gli ideali di coalizione che impongono una ricerca di attività morte da eliminare.
Per l'informatica, il ministro sta aggiornando gli archivi con puntualità e le prime “tornate” di materiale sono già state presentate all'Imperatore.
Propaganda lavora come al solito, ma i membri delle squadre continuano ad essere pochi: il ministro non può battere da solo decine di forum per propagandare la nazione, sarebbe utile che finalmente qualcuno desse il suo contributo entrando nelle squadre...
Il Primo Ministro vigila su ogni attività e distribuisce istruzioni, consigli ed è pronto a richiamare chiunque in caso di inadempienza.

5) Come si sentirebbe di rispondere alla denuncia di "apatia" di Duck Luca?

La denuncia di Duck Luca non è rivolta specificamente al governo ma alla nazione tutta, che potrebbe fare di più. Su questo sono d'accordo, e mi metto in prima linea col mio lavoro per tentare di dare una scossa anche ad altri.

6) Quali potrebbero essere le soluzioni al problema, se così si può definire?

Certa gente lavora per 3 o per 4, altri si registrano e spariscono, oppure bazzicano nel forum per una settimana, un mese e poi si imboscano, perchè?
La risposta è difficile, io ho provato a ipotizzare una soluzione: dare al Ministero dell'Informazione il compito di istruire i cittadini sull'Impero e sui doveri che esso comporta oltre che ai diritti. Se questo fosse fatto forse si potrebbero formare imperiali con voglia di lavorare.
Essendo la gente pienamente libera di entrare a far parte o meno dell'Impero, non vedo perchè debbano iscriversi e poi non fare nulla. Se si chiarissero le prerogative di una micronazione forse certi problemi si eviterebbero.

Grazie On. Ministro per aver accettato l'intervista. Buon proseguimento di governo a lei e a tutta la coalizione.

La ringrazio collega per questa opportunità e la aspetto sulla pagine del Postino entro breve tempo per ricambiare la cortesia.

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